Marta Giugliarelli risponde alle tue domande sul fitness

Marta Giugliarelli risponde alle tue domande sul fitness

Se anche tu, come me, hai tanti dubbi sull’attività fisica e sul fitness, se non hai mai capito come allenarti, se hai il fiato corto e se non sei una grande frequentatrice della palestra, questo articolo è perfetto per te. 
Oggi incontro Marta Giugliarelli, forse la conoscerai come @mgfit_marta, e ci faremo una bella chiacchierata. Marta risponderà a tante domande che forse qualche volta, ti sei posta anche tu.

SPOILER: questo articolo potrebbe farti venire voglia di allenarti!

Ciao Marta, sono troppo felice di intervistarti. La community di Lua ha tante domande per te! 

Ma prima, parlaci un po’ di te, abbiamo tanta voglia di conoscerti meglio. E soprattutto, vogliamo sapere come nasce MG FIT, il tuo programma di allenamento online.

Ciao Paola, che bello essere qui con te! 

Non vedo l’ora di sfatare miti e insegnarvi qualcosa sul mondo del fitness.

Inizio col dirvi che io nasco come ballerina, ho iniziato a circa sei anni insieme alla mia sorella gemella. Ti confesso che non mi sono innamorata subito della danza, anzi, all’inizio mi inventavo tantissime scuse per non andarci. Tutto è cambiato durante il nostro primo saggio di danza. Il nostro talento era uscito fuori, insieme alla passione. Ho ballato per tantissimi anni e sono diventata insegnante di danza e coreografa. 

Poi il destino ha voluto che iniziassi a lavorare come segretaria in una palestra e ti confesso che non avevo mai messo piede in una sala pesi e neanche in una sala di aerobica. 

Fino a quando, un giorno, per necessità, devo improvvisare una lezione per un gruppo e mi sono innamorata del mondo di questo mondo. Ai tempi ero all’università, volevo diventare nutrizionista, fino a quando poi mi rendo conto che il fitness, poteva essere la mia strada. 

Inizio a fare dei corsi per diventare insegnante, ovviamente tutti gli esami di anatomia e biologia mi hanno aiutato a diventare una professionista completa.

Dopo circa un anno, dal 2011 ho iniziato a lavorare come insegnante di corsi, ascoltavo i bisogni delle donne, dai 20 ai 65 anni e cercavo di rispondere a tutte le loro esigenze. 

Dopo sette anni, nel 2018 decido di lasciare la palestra, dedicarmi a me. Sentivo che i miei anni di studi e di formazione non mi stavano ancora dando i giusti risultati. 

Nel 2020, durante il primo lockdown, inizio a lanciare la mia attività sui social, ricordo ancora le dirette che facevo durante il mese di marzo. Ai tempi avevo mille follower, ma vedevo che c’erano già 250 persone pronte a seguirmi. 

Così è nato il mio programma fitness, ho creato io la piattaforma e ad oggi ci sono stati tanti up and down, una montagna russa. Ma non riesco a spiegare la soddisfazione che provo quando vedo la mia community felice dei risultati raggiuntii. Questo è MG FIT !

La tua storia dà sicuramente tanta motivazione, sei un’ispirazione!

Direi di passare alle domande, ne ho una che è forse la più ricorrente. 

“Sono pigra, quale consiglio mi daresti per iniziare l’attività fisica e per farmi essere costante?”

Se mi fai questa domanda, vuol dire che dentro di te c’è un motivo, un’esigenza, qualcosa che ti sta spingendo a cambiare. Devo ammettere che ci sono persone predisposte e persone NON predisposte al fitness. Non sarò ipocrita, la pigrizia è un reale ostacolo da non sottovalutare.

Ma come dico sempre io, hai bisogno di un obiettivo. 

“Voglio prendermi cura di me, voglio vedermi più bella, perché mi fa male la schiena, perché ho voglia di perdere peso, perché non mi sento a mio agio nei miei vestiti, perché voglio prevenire malattie”

Ci sono tantissimi motivi, l’importante è individuare il disagio. 

A quel punto, devi capire cosa ti impigrisce, andare in palestra da sola? Ti scoccia prendere la macchina? Ti scoccia il parcheggio? 

Individua il problema e cerca di trovare una soluzione. 

Non devi lavorare sulla motivazione, devi lavorare sulla costanza. 

Quindi fatti le domande giuste, non iscriverti in palestra solo perché è settembre, non pensare alla società, non pensare solo al bikini. Pensa a quanto potrai stare meglio.

Effettivamente non ci avevo mai pensato, tante volte ho l’impressione di andare in palestra per gli altri, non per me e per i miei dolori lombari. 
Prossima domanda, gettonatissima. La cellulite. Ne ho una molto specifica. “Come posso lavorare sulla cellulite se ho problemi alla cartilagine della rotula?”

Premessa, sulla cellulita e la ritenzione idrica si apre un mondo. Tutte le donne soffrono di cellulite e di ritenzione idrica, poiché queste sono influenzate da fattori ormonali e genetici. L’età, lo stile di vita, problemi di capillarizzazione, accumulo adiposo. Tutto influisce.

L’unico modo per tenere a bada la ritenzione idrica e impedire al tessuto di infiammarsi e diventare cellulite, è lavorare sul sistema linfatico e sulla circolazione, allenandosi.

Non esistono esercizi specifici per la cellulite, bensì dei protocolli di allenamento che funzionano sulla massa magra, che permette un miglioramento linfatico e metabolico. 

Ovviamente è necessario allenarsi e fare attenzione all’alimentazione, in maniera sinergica. Parlo di alimentazione bilanciata, non restrittiva, senza eliminare la socialità, senza eliminare zucchero e carboidrati. Si può mangiare tutto nelle giuste quantità e con la giusta frequenza. 

Per i problemi alla cartilagine della rotula, ti assicuro che l’unico modo per evitare dolori e fastidi, è quello di potenziare i muscoli. Niente allenamenti fai da te, niente improvvisazioni. Investire in un personal trainer competente è il miglior modo per allenarsi. Nel mio programma di allenamento MGFIT trovi tanti protocolli di allenamento e credimi, non sarai mai sola. Sarò sempre pronta a consigliarti, correggerti ed educarti.  

Utilissimi sono anche i prodotti cosmetici, così come ci prendiamo cura del nostro viso, allo stesso modo dobbiamo prenderci cura del nostro corpo. Io utilizzo i prodotti di Lua Body da circa un anno, i bendaggi BE FIT sono in assoluto i miei preferiti, per non parlare della crema rassodante BE COOL che utilizzo ogni sera! Le gambe saranno più lisce e se usati con costanza (esattamente come l’attività fisica e l’alimentazione) saranno di supporto nella tua trasformazione. 

Perfetto Marta, mi stai convincendo! Passiamo alla prossima domanda “Come faccio a capire qual è l’attività o lo sport più adatto a me?”

Molto carina questa domanda, semplicemente pensa a quello che ti piace fare. O quello che non ti piace fare. Ad esempio, se sei introversa, timida, non forzarti con uno sport di squadra. Se sei una persona molto socievole e ti fa piacere stare insieme agli altri, prova con pallavolo, basket oppure dei corsi in palestra che ti faranno conoscere altre persone. Se invece, sei impegnata, magari ti piace stare in casa e avere i tuoi spazi per concentrarti, l’home fitness è la scelta più giusta per te.
Ovviamente è necessario provare, non abbiate paura di sperimentare, se vi è sempre piaciuto uno sporto o vi ha affascinato, provateci, divertitevi. Lo sport è benessere!

Hai ragione Marta, non dobbiamo temere il giudizio, dobbiamo fare quello che ci piace. Io da qualche mese ho iniziato a praticare tessuti aerei (sì, come al circo) e non sono mai stata cosi felice!
Passiamo alla prossima domanda “qual è il metodo più efficace per bruciare calorie e perdere peso?”

La risposta è molto semplice, lavorare sui muscoli!

I muscoli sono un tessuto vivo, l’unico modo per bruciare kcal è lavorare sull’aumento della massa magra. I muscoli migliorano la sensibilità all’insulina, quindi si ingrassa di meno, in più una buona muscolatura aumenta il nostro metabolismo basale, ovvero ci aiuta a bruciare più kcal quando siamo a riposo, inoltre migliorano l’attività mitocondriale. 

L’unico modo per aumentare il metabolismo e bruciare calorie anche a riposo è seguire dei programmi di allenamento giusti, che ottimizzano i tempi, che ti facciano progredire e che rispettino le esigenze del tuo corpo.

Ancora una volta, ci tengo a ribadire, che non esistono formule magiche o esercizi magici. Il fitness è un lavoro costante, uno stile di vita.

Ci lavoreremo su questi muscoli! La prossima domanda è davvero interessante, te la leggo. “Vorrei imparare a camminare veloce e correre visto che soffro di asma e ho il fiato corto, come faccio?”

Forse quello che non sai è che il “fiato corto” non è altro che il campanello d’allarme che ci dice che non facciamo abbastanza attività fisica. Non parliamo solo di corsa o camminata, bensì di aumento della frequenza cardiaca, di ossigenazione e di capacità cardio polmonare. Il cuore è un muscolo, anche lui va allenato. Bisogna lavorare sui picchi di intensità ed essere costanti. Il fiato sarà corto, poi riuscirai a “rompere il fiato”, concentrati ad aprire la cassa toracica e inspirare bene. Gli esercizi di respirazione possono essere molto utili in questi casi!

P.S. Meglio una bella camminata veloce, che un corsa improvvisata!

Benissimo, grazie per il consiglio. Adesso passo alla prossima domanda e mi sento che sfatiamo un mito, che mi dici di questi famosi diecimila passi al giorno? Mito o realtà?

Non conta il numero dei passi, conta quanto sei attiva. Diciamo che consiglio di non scendere mai sotto i quattromila passi, ma bisogna considerare anche il NEAT. Le passeggiate, fare le scale al posto dell’ascensore, parcheggiare più lontano, fare le faccende domestiche. Essere attivi è sicuramente più importante di un numero di passi da raggiungere.

Marta, mi stai dando la motivazione anche per mettere in ordine casa e passare l’aspirapolvere più volte al giorno! Prossima domanda, tutte le neomamme saranno interessate “Come riprendo l’attività fisica post parto?”

Diciamo che è importante aspettare almeno quaranta giorni dal parto e fare una visita ginecologica, per controllare il pavimento pelvico. Se il medico ci da l’ok, possiamo riprendere in maniera graduale. Nel programma MGFIT ci sono dei protocolli fitness strutturati per le neomamme, con esercizi specifici qualora ci fosse diastasi o piccole disfunzioni sul pavimento pelvico. Se volete, sarò pronta ad aiutarvi! 

Perfetto, io ho quasi finito, ecco l’ultima domanda, “quale consiglio daresti a qualcuno che si allena regolarmente ma che vorrebbe migliorare ulteriormente il proprio fisico?”

Consiglio sicuramente di continuare ad allenarsi e di aumentare gradualmente l’intensità e i carichi, questo ovviamente dipende da quale obiettivo si sta perseguendo. 

Inoltre, è importante la connessione mente-muscolo, ti assicuro che cambia tutto. Focalizzati sull’esercizio, sui muscoli che stai attivando. Questo è un consiglio prezioso, di cui non si parla abbastanza. Ti assicuro che fa la differenza!

Infine, ti consiglio una visita dal nutrizionista per capire la tua composizione corporea e richiedere una dieta ben bilanciata per i tuoi obiettivi. Accompagna il tutto con uno stile di vita sano, dormi almeno sette ore a notte, non fumare, diminuisci l’alcol e vedrai che otterrai ulteriori miglioramenti! 

Marta, grazie infinite per il tuo tempo e per i tuoi preziosi consigli, non vedo l’ora di allenarmi. Vuoi aggiungere qualcos’altro?

Vorrei concludere l’intervista dicendo che in realtà il fitness è un privilegio, poter fare attività fisica è un enorme privilegio. Non diamo niente per scontato, non guardiamo solo la cellulite, il gonfiore, non scrolliamo i social paragonandoci agli altri. Ci concentriamo sempre sugli ostacoli, sui nostri punti deboli, sulle nostre percezioni distorte dagli standard della società. Il fitness è una cura, aiuta il corpo, la mente e ci migliora la vita.

Articolo scritto da Paola De Nicola